Finalmente ci siamo. L’annuncio è arrivato in queste ore ed apre uno spiraglio concreto nella lotta contro il Covid che solo in Italia ha generato più di 700 mila vittime, pari al numero che si verificò nel 1944 ai tempi della Seconda Guerra Mondiale
«E’ il momento dell’Europa. Il 27, 28 e 29 Dicembre inizierà la vaccinazione in tutta l’UE. Proteggiamo i nostri cittadini. Noi siamo più forti insieme». A dichiararlo è Ursula von der Leyen, Presidente della Commissione europea. Le date, infatti, fanno riferimento all’avvio della campagna di vaccinazione Pfizer-Biontech e dovrebbero essere, comunque, confermate dall’Agenzia europea del farmaco ed in Italia da parte dell’Aifa.
«Il 27 Dicembre sarà un bel giorno per l’Italia e per l’Europa – fa sapere, intanto, il Ministro della Salute Roberto Speranza – . Serve ancora prudenza e il percorso non sarà breve. Ma con l’inizio delle vaccinazioni finalmente siamo sulla strada giusta».
Tuttavia, la sperimentazione del vaccino che negli USA ha già coinvolto oltre 40 mila persone, fa segnare, per molti partecipanti, alcuni effetti collaterali legati, soprattutto, ad allergie varie, anche se in realtà nessuno è stato colpito in modo serio e preoccupante.
Sta di fatto che 8 italiani su 10 si dichiarano disposti a farsi vaccinare, benché più della metà sostiene di non volerlo fare subito, piuttosto fra qualche mese, quando si avranno più evidenze sulla reale efficacia. Resta però uno zoccolo duro del 19% che non è per nulla favorevole al vaccino. Ciò emerge da un sondaggio effettuato da Emg-Different/Adnkronos con il metodo della rilevazione telematica su panel, su un campione di 1664 cittadini interpellati lo scorso 14 Dicembre.