Quella che si chiama livornesità è composta da diversi elementi: il mare, gli spazi aperti, la luce e colori del cielo, il vento di libeccio, l’amore per lo sport, il carattere sanguigno e molte altre cose, ma anche, e non in modo irrilevante, la tradizione culinaria
Livorno, come città portuale di traffici e scambi, ha d’altronde una bellissima storia gastronomica, attraverso la quale è possibile pensare tanti aspetti del suo tessuto sociale e culturale: la contaminazione, lo scambio e la mescolanza, l’accoglienza. Il Cacciucco Pride, infatti, è la prima vera manifestazione gastronomica della città. Nasce come un Festival che intende celebrare nelle giornate del 17, 18 e 19 Settembre il suo piatto simbolo aprendosi all’esterno, facendosi conoscere a tutto tondo attraverso il canale di socializzazione più immediato e universale: il cibo.
Ristorazione, quindi, con tante occasioni per assaggiare il vero Cacciucco livornese (quello certificato 5C) e gli altri piatti tipici della tradizione culinaria labronica, ma anche spettacoli, eventi, iniziative per conoscere Livorno in tutte le sue dimensioni, poiché il significato stesso del termine Cacciucco rimanda alla mescolanza, alla fusione di popoli e identità.
Allo stesso tempo, rievoca la necessità del sostentamento che, grazie all’ingegno e alla tenacia, diventa fantasia, creatività e cultura. Il Cacciucco, dunque, sintetizza pienamente la natura della località toscana posta dinanzi al mare. Un’identità complessa, variegata, una fusione di orizzonti che diventa carattere forte e marcato. Livorno, appunto, ha una cultura particolarissima ed unica, come la sua ricca e variegata tradizione.