Passerà alla storia l’edizione 2024 de L’anno che verrà

Il ‘fattaccio’ riguarda il poderoso e ripetuto insulto volato a microfoni accesi durante il countdown finale di mezzanotte, proprio da uno degli artisti più in vista sul Palco, Angelo Sotgiu dei Ricchi e Poveri. Pensando che il microfono fosse spento si è messo ad inveire contro i fonici. Il microfono, invece, era purtroppo aperto.

Morale è che ormi non si parla d’altro. Infatti, sul web è esploso il clamore e i social hanno fatto Festa. Nino Frassica, che in mezzo a tutto l’afflato promozionale per Reggio Calabria che ha ospiatato l’evento, ha avuto uno scatto identitario: «Reggio è bella, bellissima. Da qualunque punto ti affacci, si vede Messina».

Poteva essere un comune passaggio televisivo, ma dopo quasi 2 ore di spettacolo Marco Liorni, debuttante che avrebbe voluto ben altro debutto, ha rilasciato in diretta parole di scuse. Ci sono, tuttavia, dei precedenti. Era, infatti, il 2016 quando successe di peggio, perché dagli schermi sbucò una bestemmia epocale.