Sabato 19 Giugno alle ore 11:30 nella Sala consiliare del Comune di Rende sarà ufficialmente conferita dal Sindaco Marcello Manna la cittadinanza onoraria alla figlia di Che Guevara, da anni impegnata ad esportare nelle Nazioni più in difficoltà un modello sanitario basato sulla uguaglianza e la prevenzione
«La nostra Patria è l’umanità», con queste parole i medici cubani avevano salutato il nostro Paese al termine della loro missione in Italia. L’Amministrazione comunale di Rende intende ora riconoscere e valorizzare l’instancabile impegno dei medici della Brigadas, attribuendo la più alta onorificenza civica ad Aldeide Guevara, simbolo di un processo di sensibilizzazione culturale e sociale contro ogni forma di discriminazione culturale e politica.
«Il nostro vuole essere un segno di riconoscimento e di ringraziamento ai sanitari cubani – ha dichiarato il primo cittadino – ma anche e soprattutto un gesto di fratellanza che vada ad eliminare barriere e confini tra popoli e Nazioni sotto la bandiera della salute come bene comune, quella stessa bandiera che in questi mesi anche i nostri medici, infermieri e operatori sanitari tutti, hanno onorato con grande spirito di assistenza e solidarietà con un lavoro instancabile ed encomiabile».
La figlia del comandante Che Guevara, pediatra internazionalista impegnata nell’Ospedale pediatrico William Soler dell’Avana, grazie all’interessamento dell’Associazione Italia-Cuba farà, inoltre, visita all’Ospedale civile e all’Università della Calabria. «Guevara, insieme ad altri medici delle Brigadas Henry Reeve – ha, infine, concluso il Sindaco Manna – da anni sta svolgendo una incessante attività di solidarietà internazionalista con i popoli del mondo e soprattutto mai condizionata dalla vicinanza o dalla distanza politica con gli altri Governi».