Era il 3 Marzo scorso quando al San Vito-Marulla calò tristemente il sipario a causa della pandemia. Il Cosenza, anche in quella occasione, rimediò l’ennesima sconfitta casalinga contro il Cittadella. Oggi, a distanza di 116 giorni, ritorna finalmente il calcio in riva al Crati, ma senza pubblico.
I Lupi, nel corso della Stagione, hanno raccolto davvero poco nelle partite giocate in casa, per cui in questa folle corsa verso la permanenza in B diventa fondamentale la vittoria contro la formazione ligure. Molte cose, intanto, sono cambiate, soprattutto per i rossoblù, dove tra l’altro in panchina debutta il nuovo allenatore Roberto Occhiuzzi.
La prima parte della gara ha svelato, per fortuna, un Cosenza decisamente diverso da quello visto nella fase pre-Covid. Ottime le coperture in difesa e le spiccate qualità del centrocampo nello sfruttare anche gli spazi concessi dagli avversari.
Con due splendide giocate di Carretta, sia nell’assist per Bruccini autore del primo goal giunto al 31’, che nella personale conclusione al 35′, si è determinato il doppio vantaggio che ha permesso ai calabresi di chiudere il primo tempo sul 2 a 0 e, alla fine, di aggiudicarsi i 3 punti per migliorare una precaria classifica. L’Entella, in realtà, ha provato a reagire, ma rare sono state le volte in cui ha creato apprensioni a Perina.
Nella ripresa lo spartito è cambiato, con i silani che, di fatto, hanno arretrato il proprio baricentro limitandosi a gestire il match, anche se qualche ghiotta occasione è stata clamorosamente sprecata prima da Revière e poi da Baez, entrambi soli davanti al portiere. I liguri, comunque, pur di riaprire la gara, non si sono mai mostrati rinunciatari, specie con le conclusioni di Morra e Paolucci.
Nel finale, il solito buco in difesa ha permesso ai ragazzi di Boscaglia, quando ormai si era nei minuti di recupero, di accorciare le distanze con Poli. Molte, in ogni caso, le note positive viste sul campo: da Casasola a Baez, da Kanouté a Perina, passando, infine, per Carretta e Bruccini. Non ci voleva, proprio, l’espulsione di Asencio arrivata a pochi secondi dal triplice fischio, anche perché la prossima sfida sarà contro una lanciatissima Cremonese.
Buona, però, la prima di Occhiuzzi che a fine gara ha dichiarato: «La chiave della vittoria è lo spirito di sacrificio con cui stiamo lavorando. Abbiamo sofferto nella parte iniziale della gara e lo abbiamo saputo fare. Non abbiamo perso la testa, ci siamo sistemati e siamo ripartiti. Dopo aver preso in mano le redini del gioco siamo stati anche bravi a colpire in rapida successione. Io ho sposato questo modulo perché penso sia il vestito più adatto a questa rosa.
Sono convinto però che si può optare anche per altre soluzioni tattiche. I ragazzi condividono questo pensiero e sanno che dovremo continuare con grande umiltà. La Virtus Entella si è dimostrata una squadra con qualità tecniche importanti. Ci siamo contrapposti a loro con intelligenza. Vorrei rivedere l’episodio finale del rosso ad Asencio per poter dare il mio giudizio. Bisognava sicuramente chiuderla quando ne abbiamo avuto la possibilità.
Peccato per il gol finale. La nostra arma in più può essere la squadra, ho una rosa ampia che mi permette di adottare diverse soluzioni. La salita è appena iniziata, per arrivare in alto ci vogliono altre nove partite da affrontare con lo stesso grande spirito di sacrificio dimostrato oggi».
IL TABELLINO DEL MATCH:
COSENZA: Perina; Idda, Schiavi (68’ Capela), Legittimo; Casasola, Bruccini, Kanouté (90’ Broh), D’Orazio (82’ Bittante); Carretta (82’ Bahlouli), Rivière (68’ Asencio), Baez. A disposizione: Quintiero, Saracco, Corsi, Sciaudone, Machach, Monaco, Prezioso. All. Occhiuzzi
VIRTUS ENTELLA: Contini (46’ Borra); Settembrini, Pellizzer, Poli, Sala (82’ Currarino); Dezi, Paolucci, Mazzitelli (57’ Toscano); Schenetti; Morra (67’ Rodriguez), De Luca G. (57’ Mancosu) A disposizione: Paroni, Chajia, Chiosa, Crialese, De Col, Adorjan. All. Boscaglia
ARBITRO: Manuel Volpi di Arezzo (M. Robilotta – O. Pagnotta)
IV UOMO: Ivan Robilotta di Sala Consilina
MARCATORI: 31′ Bruccini (C), 35′ Carretta (C), 93’ Poli (E)
NOTE: Giornata calda e soleggiata. Terreno di gioco in buone condizioni. La gara si disputa a porte chiuse. Osservato prima del calcio d’inizio un minuto di raccoglimento in memoria delle vittime della pandemia
Ammoniti: 15′ Dezi (E), 24′ Idda (C), 58’ Boscaglia (All. Entella), 68’ Bruccini (C), 69’ Pellizzer (E), 89’ Currarino (E)
Espulso: al 93’ Asencio (C)
Angoli: 7-7 (pt 3-4)
Recupero: 3′ pt; 6′ + 1′ st