Solito copione dei rossoblù che al 21′ restano in 10 uomini per l’espulsione di Caporale
Partita epica sul campo del San Vito-Marulla fra Cosenza e Catanzaro, che si sino affrontati nell’incredibile Derby di Santo Stefano. È finità in parità e si è giocato sino al 115′ minuto. Un recupero in cui è successo di tutto, sino al clamoroso rigore per i Lupi, calciato magistralmente da Ciervo.
La gara si era aperta con un’azione pericolosa all’11′ dei padroni di casa, incapaci di deviare in rete un pallone messo all’altezza del rigore da Ricciardi. Al 20′, invece, è stato Kourfalidis a colpire la traversa, ma un minuto dopo è arrivata l’espulsione da ultimo uomo di Caporale.
Al 27′ è toccato, quindi, a Bonini per i giallorossi pareggiare il conto dei legni, mentre al 39′ Compagnon ha impegnato severamente Micai. Nella ripresa il Cosenza ha sfiorato il vantaggio con Kuan, che solo davanti a Pigliacelli al 55′ ha calciato malissimo. All’80′ gli ospiti hanno siglato la rete dello 0 a 1 con Pompetti.
Nei minuti di recupero e successo, poi, un vero thriller, prima con la rete di Kuon annullata dal VAR al 90′ e dopo con il rigore di Ciervo, siglato all’ultimo secondo, anche se nel frammezzo Zilli era riuscito a calpire un altro palo dalla distanza. Alla fine le lacrime di Alvini hanno chiuso una delle più belle pagine calcistiche di questo Club.
*L’immagine in evidenza e la Fotogallery sono a cura di Pasquale Golia