La serie tratta dal libro di Antonio Scurati andrà in onda su Sky nel 2025

Le 8 puntate, presentate fuori concorso a Venezia, sono tratte dall’omonimo romanzo di Antonio Scurati, per la regia di Joe Wright, con Luca Marinelli nei panni del Duce. Nel corso della serie, assistiamo alla nascita del Fascismo e alla ascesa di Mussolini, sino all’omicidio di Giacomo Matteotti. Difficile, comunque, mettere in scena il Fascismo.

In ogni caso,tocca prendersi un rischio. Se si è troppo didascalici, scattano le accuse di mancata dissociazione. Se si sceglie la strada opposta, si potrebbero scontentare gli storici. Invece, la chiave di lettura di regista, sceneggiatori e cast è proprio attualizzante, se non militante.

«Il film come il romanzo fanno capire cos’è il fascismo – dice alla fine Scurati -. Lo fanno in una forma nuova, coinvolgente e mobilitante, da un punto di vista Antifascista, cioè democratico e popolare. Lo spettro del Fascismo si aggira per l’Europa, ma non siamo noi a evocarlo, non è il mio romanzo, non è questa serie. Sono altre forze che hanno, purtroppo, questa responsabilità».