La Cerimonia di Mattarella è stata condotta da Emma D’Aquino
La Senatrice a vita Liliana Segre, sopravvissuta ad Auschwitz-Birkenau, ha portato la sua testimonianza intervistata da alcuni studenti. Erano presenti diverse Autorità insieme al Presidente del Consiglio dei MinistriGiorgia Meloni. «La peste si è spenta. Ma l’infezione serpeggia». Sergio Mattarella rilancia questa immagine di Primo Levi per spiegare che le ombre del Fascismo e del Nazismo sono tra noi.
Il suo discorso di ieri al Quirinale è intessuto della preoccupazione sulla crisi delledemocrazie. Sui rischi che, attualmente, corriamo. Perciò invita la società civile alla «vigilanza attiva», aldilà delle legittime differenze. Mattarella saluta Giorgia Meloni quando entra in Sala. «Auschwitz è la conseguenza diretta delle Leggi Razziali ignominiosamente emanate anche in Italia dal regime Fascista e della furia antiebraica Nazista» aveva dichiarato la premier.
Il Capo dello Stato è reduce del viaggo fatto ad Auschwitz. C’è anche, dopo anni di assenza, Liliana Segre, che nel suo intervento, intervistata da Emma D’Aquino, citerà i Fascisti tra coloro che la costrinsero a salire su un Treno per il Campo di concentramento. Il fatto che la Senatrice a vita venga continuamente bersagliata sui social indigna anche il Presidente della Repubblica. Infine, sono state premiate le Scuole vincitrici del Concorso nazionale promosso dal Ministero dell’Istruzione.