Saranno oltre 5 miliardi di euro i ristori a fondo perduto destinati ai tanti Settori nuovamente costretti a chiudere in seguito alle ultime restrizioni anti-contagio. Lo prevede il cosiddetto Decreto Ristori illustrato dal premier Conte nel corso di una Conferenza Stampa serale.
Il provvedimento approvato nel pomeriggio di Martedì 27 Ottobre dal Consiglio dei Ministri, ha incluso: la proroga di 6 settimane della Cig; un nuovo credito d’imposta sugli affitti; la cancellazione della seconda rata dell’Imu; la sospensione dei versamenti contributivi di Novembre per le Aziende interessate dal Dpcm e una nuova indennità una tantum per gli stagionali del turismo, spettacolo e lavoratori dello sport.
Il blocco dei licenziamenti viene, invece, prolungato fino al prossimo 31 Gennaio, nonostante i Sindacati avessero indicato Marzo 2021. Gli indennizzi, comunque, raddoppiano rispetto a quanto già ricevuto in estate dopo il lockdown, per una serie di attività bloccate dalle stesse misure governative.
Tuttavia, la bozza formata da complessivi 45 articoli introduce anche un finanziamento da 30 milioni di euro per consentire a medici di base e ai pediatri di eseguire tamponi antigenici rapidi.