La libreria Mondadori di Cosenza nell’ambito dell’iniziativa “La Domenica in Libreria“, presenta il 16 Settembre alle ore 11:00 iI libro di Ettore Marino dal titolo Storia del popolo albanese. Dalle origini ai giorni nostri, Donzelli editore. Dialogano con l’aurore Luciana De Rose e Pino Sassano.
Ettore Marino è uno scrittore arbresh di Vaccarizzo Albanese, si è sempre interessato alle letterature e alle filosofie d’Occidente, riservando un occhio attento e partecipe al mito e alla realtà d’Albania.
In questo saggio l’autore individua i sentieri che conducono all’attuale Albania e che partono dal mondo illirico, destinato a entrare in contatto, durante l’età antica, con i Greci, per essere poi dominato dai Romani.
Da lì in avanti, gli albanesi conosceranno invasioni fugaci e stagioni d’eroismo, segnate in particolare, nel corso del Quattrocento, dalla mitica figura fondativa di Giorgio Castriota Scanderbeg.
Seguiranno lunghi secoli di dominazione turca. L’indipendenza, sancita nel novembre 1912, dischiuderà la via a travagli nuovi, in un’Europa in guerra e tra nemici sempre aggressivi con l’Albania.
Antico e duraturo il legame con l’Italia, specie con Napoli e Venezia; quella stessa Italia che, nel suo tardo sogno colonialista, annetterà lo Stato balcanico nel 1939.
Dopo la fine della guerra, l’Albania entrerà nella sfera di gravitazione sovietica: saranno gli anni dell’esperimento stalinista di Enver Hoxha, seguiti, dopo la caduta del regime, dal ribollente caos del primo decennio di riconquistato pluralismo, e infine dagli attuali segni di ripresa.
Unico Stato ateo al mondo durante il periodo conclusivo del regime, l’Albania è una terra in cui convivono quattro confessioni religiose. La quotidianità delle popolazioni montane è stata segnata per secoli da codici consuetudinari oggi ancora non del tutto dismessi.
C’è, tuttora, una porzione d’Albania oltre confine (Kosova, Macedonia, Montenegro, Grecia settentrionale), mentre numerose antiche colonie albanesi punteggiano, orgogliose di sé, l’Italia del Sud.
Il libro ripercorre tutti questi sentieri, e altri ancora, per offrire un quadro completo della realtà albanese, in un originale e inedito sforzo di sintesi.