A 50 anni dalla morte del maestro, uno straordinario ritratto dell’uomo che ha rivoluzionato la storia dell’Arte

È disponibile in libreria e negli store digitali Picasso. La mala Arte, edito da La Corte. Fra le tinte accese delle sue ardenti passioni e le ombre fosche dei suoi lati più oscuri, l’autrice farà conoscere Picasso in tutte le sue sfaccettature, attraverso un’attenta e documentata ricostruzione, si può entrare nella vita del più grande artista del XX° secolo, scoprendo i sentimenti e le ossessioni che ha saputo trasformare in opere immortali.

«Qualcuno mi ha definita la nuova Madame Picasso – ha dichiarato la scittrice – ma, scherzi a parte, le mie ricerche si sono basate solo su fonti certe e ho evitato ogni genere di pettegolezzo». La storia inizia in una Parigi di inizio ‘900, fra bordelli, caffè, artisti ed intellettuali, quando un giovane andaluso, partito da casa con pochi soldi in tasca, diede inizio ad una rivoluzione che cambiò per sempre il mondo dell’Arte.

Ambizioso, egoista, geniale, certo delle proprie doti, Picasso è l’esempio di colui che decise di realizzare un sogno e ci riuscì. Grazie ad una documentata e attenta ricostruzione, l’autrice, torinese di adozione, ci conduce attraverso un intero secolo, sulle tracce di uno degli artisti più geniali e rivoluzionari della storia.

Ma chi era davvero Pablo Picasso? Quali erano i suoi punti di forza, le sue ossessioni, le sue debolezze, i suoi lati più oscuri? L’opera artistica del pittore è sicuramente una delle più autobiografiche che siano mai esistite e, attraverso le relazioni travagliate con figure femminili del suo tempo, il libro rivela come le donne abbiano da una parte ispirato ed influenzato la sua Arte e come la stessa, dall’altra, abbia lasciato cicatrici indelebili nelle loro vite.

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