Sempre più vicina la possibilità che la guerra possa giungere alla fine

Putin lusinga Trump, dicendosi pronto ad accettare il suo appello per risparmiare la vita ai soldati ucraini nella regione del Kursk. Il Capo della Casa Bianca definisce «molto buone e produttive» le discussioni avute con il collega del Cremlino dal suo inviato speciale Steve Witkoff. «Poco fa – ha, poi, detto il tycoonho ricevuto buone notizie. Il cessate il fuoco si avvicina, anche se la situazione non è facile».
Ancora una volta, quindi, il Presidente americano sembra allinearsi alla narrazione di quello russo. Il timore di Kiev è che Washington e Mosca facciano un accordo per la tregua e per la pace sulla sua testa, imponendole poi di accettarlo con la minaccia di bloccare ancora una volta tutti gli aiuti militari e di intelligence.
«Ho chiesto con forza al Presidente Putin che le vite dei soldati vengano risparmiate – ha, infine, ricordato Trump -. Questo sarebbe un massacro orribile». Le Forze Armate di Kiev, intanto, si sono affrettate a smentire. La realtà però è un dettaglio spesso superfluo, nella propaganda di Mosca, che tuttavia Washington sembra sempre più disposta ad accettare.