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«Il monitoraggio dice che siamo sulla strada giusta, ma occorre ancora prudenza e gradualità». Questo il commento del Ministro della Salute Roberto Speranza rispetto ai dati settimanali sul Covid-19. Tornano, infatti, a scendere ulteriormente i nuovi casi e lo si evince se si va a confrontare la giornata di Venerdì 5 con quella di ieri Sabato 6 Giugno. Questo, almeno, è quanto si rileva circa la diffusione del contagio. L’attuale evoluzione del virus nel nostro Paese si può, comunque, riassumere nel seguente quadro complessivo: i casi dall’inizio dell’emergenza sono 234.801, così divisi: 165.078 i guariti, 35.877 attualmente positivi e 33.846 i decessi, mentre fra gli attualmente positivi 30.582 sono in isolamento domiciliare, 5.002 quelli ricoverati con sintomi e 293 si trovano ancora in terapia intensiva.

La battaglia, dunque, non è ancora vinta e a dichiararlo apertamente è, soprattutto, il Ministro: «Non è ancora finita il virus circola, ma grazie alle cose che abbiamo fatto in questi mesi, grazie ai comportamenti degli italiani e alle misure del Governo e delle Regioni, otteniamo un quadro epidemiologico sicuramente migliore. Bisogna procedere con cautela e prudenza – aggiunge ancora il Ministro – e le regole che abbiamo imparato in queste settimane dobbiamo continuare a seguirle perché sono la chiave per la battaglia contro il Covid. Il virus è ancora molto pericoloso. Noi abbiamo fatto scelte drastiche e gli uomini e le donne di questo Paese hanno fatto sacrifici enormi. È stato fatto un pezzo di strada importante, ma la battaglia continua. Dobbiamo ancora lavorare fino a quando non ci sarà la scoperta di un vaccino che ci consentirà, finalmente, di vincere la guerra. Fino ad allora avremo bisogno della massima attenzione e cautela».