Arrivato in estate il ragazzo ha subito impressionato Motta
Adesso c’è anche lui. Il ragazzo, dopo aver scalpitato dai box durante le prime recite stagionali, ha completato il percorso individuale per ristabilirsi dalla lesione al retto femorale. Anche perché lui, incappato in un fastidioso infortunio muscolare, che ne ha inevitabilmente rallentato il processo di adattamento al calcio italiano e alla richieste del tecnico, è scattato il periodo di riadattamento.
Da Mercoledì, infatti, ha ripreso a sudare insieme ai compagni. Quelli che non sono attualmente impegnati nelle Nazionali, almeno. Sì, perché il rifinitore classe 2006 era arrivato ad inizio estate, per fare la spola tra Next Gen e la prima squadra, secondo un consolidato percorso che, prima di lui, avevano calcato anche altri giovani.
Thiago Motta è rimasto impressionato dalle sue qualità fin dai primi allenamenti estivi e l’ha voluto con sé anche nel corso del mini-ritiro in Germania. «Adzic ha una buona tecnica e una grande forza fisica – ha ricordato, infine, il mister – ma soprattutto lo vedo preparato mentalmente. Sta dimostrando di essere al livello giusto, la mia impressione è che abbiamo in casa un giocatore importante».