Via libera per Donald Trump alle prossime elezioni presidenziali degli Stati Uniti

La Corte Suprema Federale, all’unanimità, ha dato ragione all’ex Presidente degli Stati Uniti dichiarandolo eleggibile per le presidenziali del prossimo 5 Novembre. Un singolo Stato, in questo caso il Colorado, non può escludere un candidato dal correre per la guida del Paese. Quel compito, ha stabilito l’Alta Corte, spetta infatti al Congresso.

I Giudici di Washington dovevano decidere  sull’esclusione dalle primarie di Donald Trump. Il personaggio, non lo dimentichiamo, era stato incriminato per il coinvolgimento negli incidenti del 6 Gennaio 2021, quando i suoi sostenitori assaltarono il Campidoglio nel tentativo di bloccare l’elezione di Joe Biden.

La decisione consegna una grande vittoria a Trump, perché ribalta anche le sentenze di Maine e Illinois, e disinnesca il tentativo di altri Stati progressisti di sbarrargli la strada. «Grande vittoria per l’America» ha esultato il tycoon, dove la sfidante Nikki Haley sembra avere ancora meno chance a seguito della sentenza di ieri.

Biden, intanto, arranca nei sondaggi, ma resta fiducioso: «Vincerò di nuovo» è il mantra che va ripetendo in questi giorni. I dolori del vecchio Joe li ha confidati al prestigioso New Yorker, che ieri gli ha dedicato un profilo intitolato L’Ultima Campagna: «Se non pensassi di aver messo in atto le politiche migliori per il Paese, non mi ricandiderei» ha, infine, chiosato il Presidente in carica ai giornalisti che lo incalzavano.