Commercio al dettaglio e servizi alla persona, fino Mercoledì 25 Marzo devono restare chiuse anche le profumerie e gli esercizi al dettaglio per la toletta e per l’igiene personale; negozi di computer; attività relative al commercio di piccoli animali domestici, materiale per ottica e fotografi, articoli per l’illuminazione.
È consentita solo l’apertura di esercizi di somministrazione di alimenti e bevande poste nelle aree di servizio su rete stradale extracomunale. Chi effettua la vendita con consegna a domicilio ha l’obbligo di esporre il numero di telefono sulla saracinesca della propria attività.
Sono, queste, alcune delle ulteriori misure straordinarie ed urgenti per il contenimento del contagio da Coronavirus sul territorio di Corigliano-Rossano contenute nell’Ordinanza firmata nella tarda serata di ieri Giovedì 12, dal Sindaco Flavio Stasi e che integrano le disposizioni del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri.
La nuova Ordinanza sindacale conferma la possibilità della consegna a domicilio di alimenti, purché ordinati telefonicamente o mediante mezzi telematici e portati a domicilio a cura degli esercenti. Sono da intendersi chiuse al pubblico le attività di lavanderia e pulitura di articoli tessili, consentite unicamente in relazione a ritiro e consegna a domicilio.
Per la vendita di mangimi specifici e necessari, non disponibili negli esercizi generici, è possibile la vendita con consegna a domicilio. È vietata presso i tabaccai la vendita di beni e servizi diversi da quelli rientranti nel monopolio, servizi di ricariche telefoniche e trasferimento di danaro.
Tutte le attività di vendita di pezzi di ricambio per automezzi e simili devono rimanere chiuse al pubblico e sono consentite esclusivamente a favore dei titolari di officine meccaniche e simili, ovviamente solo se possibile nel rispetto delle misure di igiene e sicurezza imposte per il contenimento dell’infezione.
In caso di mancata comunicazione preventiva, si applicano le sanzioni previste dal codice penale. Nell’ordinanza, inoltre, viene confermata la soppressione di tutte le fermate per le corse di autolinee extra-regionali ad eccezione della fermata presso la stazione AGIP, in località Scalo di Corigliano, col fine di agevolare il controllo dei flussi.