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La Santa Sede torna a Venezia trasferendo il suo Padiglione nella Casa di Reclusione femminile alla Giudecca

Circa 80 detenute della Casa di Reclusione femminile di Venezia sull’Isola della Giudecca, dove sarà installato il Padiglione della Santa Sede per la Biennale. Il Papa visiterà l’esposizione il prossimo 28 Aprile. «Gli artisti hanno moltiplicato la loro creatività grazie a questa forza condivisa con le detenute, per cui si stanno creando veri e propri prodigi» ha riassunto Chiara Parisi, curatrice dell’evento.
Tutti hanno già risposto con convinzione. L’Amministrazione del Carcere ha aderito, le detenute stanno collaborando sin da ora alla realizzazione delle Opere. Saranno loro, infatti, assieme alla Polizia Giudiziaria, a guidare i visitatori nei diversi luoghi dell’Istituto. E, tanto più che non c’è molto tempo, nei mesi scorsi si sono messi subito a lavoro gli artisti.
«Non è certo un caso – ha, infine, spiegato il Cardinale portoghese de Mendonçache il titolo del Padiglione ‘Con i miei occhi’, voglia focalizzare la nostra attenzione sull’importanza di come, responsabilmente, concepiamo, esprimiamo e costruiamo il nostro convivere sociale, culturale e spirituale». Dal prossimo 20 Aprile e sino al 24 Novembre il visitatore dovrà capire che ‘entra in un altro mondo’, attraversando il confine in sintonia con la Biennale.