«Oggi la priorità assoluta è fare di tutto per abbassare la curva del contagio. Il nuovo Decreto contiene misure proporzionate all’aumento dei casi sulla base delle indicazioni del Comitato Tecnico Scientifico, che a sua volta si è espresso valutando tutti i dati e gli indicatori disponibili.
Si tratta di provvedimenti che impongono sacrifici a molti cittadini, ma non dobbiamo far prevalere la paura. E’ una fase difficile, ma transitoria. Una volta addolcita la curva, il rigore di queste misure sarà mitigato».
Così il vice Ministro della Salute Pier Paolo Sileri, medico chirurgo e professore universitario, all’indomani dell’ultimo provvedimento del Governo, che ha poi continuato: «La situazione attuale è diversa da quella che abbiamo vissuto a Marzo e ora dobbiamo resistere per non chiudere. Per questo si sono rese necessarie delle azioni mirate per abbassare la curva dei contagi.
Oggi arrivano in Ospedale anche pazienti con pochissimi sintomi che non necessiterebbero di cure particolari ma, dal momento che hanno paura di contagiare i propri familiari in casa, preferiscono farsi ricoverare.
In questi casi, i Comuni e le Regioni dovrebbero trovare soluzioni abitative temporanee per garantire che i soggetti positivi non portino il virus a chi è in casa con loro, soprattutto se ci sono persone fragili come gli anziani».