Summit dedicato alla Sicurezza dei Confini tema prioritario per Italia e Regno Unito

Nel videomessaggio di Giorgia Meloni viene evidenziata la necessità di affrontare le cause profonde della migrazione attraverso una cooperazione con i Paesi di origine e di transito, promuovendo modelli innovativi come il progetto fra Italia e Albania. «Modello criticato all’inizio – ha precisato la premier – ma che ha poi raccolto sempre più consenso».

«Stiamo lavorando insieme anche per affrontare le cause profonde della migrazione – ha, inoltre, aggiunto la Meloni – e garantire così il diritto a non dover migrare. Ciò vuol dire costruire un modello di cooperazione con le Nazioni di origine e transito dei flussi migratori, affinché possano prosperare con le risorse che possiedono. Sono molto felice, da questo punto di vista, dell’ottima collaborazione avviata con il Regno Unito».

«Combattere l’immigrazione illegale significa, anche, favorire quella legale, e riaffermare il principio che spetta ad ogni Nazione e non ai trafficanti – ha, infine, aggiunto il Presidente del Consiglio – per decidere chi deve entrare e chi no sul proprio territorio. Abbiamo insieme ancora tanto lavoro da fare e sono convinta che il Summit di oggi ci permetterà di rafforzare ancor di più la nostra sinergia».