40 milioni per Teatri, Cinema, Sale da concerto, Musei e per gli Istituti e i luoghi della cultura che hanno sofferto nell’ultimo anno l’incremento dei costi delle bollette di energia elettrica e gas

«Un provvedimento per quei Settori che svolgono un servizio culturale importantissimo, e che sono stati messi a dura prova dalla crisi energetica seguita alla pandemia e alla guerra in Ucraina» ha ricordato il Ministro alla Cultura Gennaro Sangiuliano.
«Un sostegno fondamentale per evitare il rischio di chiusure e quindi di una riduzione dell’offerta culturale – ha, inoltre, ribadito – ma anche l’eventuale rischio di un aumento del costo dei biglietti che, inevitabilmente, andrebbe a disincentivare la partecipazione del pubblico, compromettendo i primi segnali di ripresa».
Le risorse saranno così ripartite: 15 milioni alle Sale teatrali e alle Sale da concerto; 15 milioni alle Sale cinematografiche; 10 milioni a Musei, Aree e Parchi Archeologici e Complessi monumentali, pubblici e privati. Il contributo servirà a compensare l’incremento delle spese relative alla fornitura di energia elettrica e gas nel 2022.
Gli interessati, oltre ad avere sede legale in Italia ed essere in regola con il versamento dei contributi previdenziali, dovranno rispondere a specifici requisiti che le competenti Direzioni Generali del Ministero pubblicheranno ciascuna sul proprio Sito.