Secondo l’ultimo bollettino da poco emanato continuano per fortuna a diminuire i contagi, anche se la notizia sconfortante è l’aumento, in questo Martedì 25 Marzo, dei decessi che riguardano purtroppo le persone colpite in modo grave dal virus. Sono queste, infatti, le informazioni raccolte e diffuse dal Responsabile nazionale della Protezione Civile Angelo Borrelli.
Subito dopo, ha fatto seguito la Conferenza stampa del premier Conte il quale ha chiarito, innanzitutto, che la data del 31 Luglio, che tanto allarme ha generato nell’opinione pubblica, rappresenta semplicemente una sorta di massimale nel caso in cui il contagio dovesse prolungarsi ben al di là delle più rosee previsioni.
Nel frattempo, però, continueremo a restare distanti nonostante le istituzioni sanitarie abbiano già autorizzato la sperimentazione di alcuni farmaci. La Scuola, inoltre, a quanto pare, potrebbe anche non riaprire più e l’Anno scolastico andrebbe, quindi, a concludersi con la didattica a distanza.
Tuttavia, anche dopo il lockdown di questi giorni, in cui ognuno di noi, ormai, è costretto, salvo in caso di assoluta necessità, a restare rigorosamente chiuso in casa, la nostra quotidianità sarebbe di fatto condizionata, almeno sino a quando la Comunità scientifica internazionale non sveli al mondo il tanto atteso vaccino in grado di sconfiggere, una volta per sempre, il terribile nemico.