Una delegazione della città di Pisa si è recata nel capoluogo ligure per ricordare i prigionieri nella famosa Battaglia del 1284
Si è svolta in Campo Pisano, la commemorazione dei pisani fatti prigionieri nella Battaglia della Meloria, di cui ricorre il 738° anniversario. Era il 1284 quando, nei pressi delle Secche della Meloria, si scontrarono le Repubbliche Marinare di Genova e di Pisa. Nonostante la data del 6 Agosto, Festa di San Sisto, fosse stata propizia ai pisani rispetto alle principali vittorie militari, le galee guidate dal podestà Alberto Morosini, furono sconfitte pesantemente dai genovesi. Molti furono i morti, mentre i prigionieri furono circa 10 mila.
La docente dell’Università di PisaMaria Luisa Ceccarelli Lemut, come ogni anno, ha tenuto una prolusione storica sui fatti del 1284. La rievocazione avrà comunque un momento pisano Sabato 6 Agosto (lo Die di Santo Sisto) quando alle 10:00 un corteo di Barche al seguito della motovedetta della Capitaneria di Porto, salperà dal Porto diMarinadi Pisa verso le Secche della Meloria, dove si svolgerà una breve e semplice cerimonia di omaggio ai caduti con lancio finale di corona in mare.
«La rievocazione di questo importante evento storico – ha dichiarato il Vicesindaco di GenovaPietro Piciocchi – è ormai una tradizione che lega Genova a Pisa da molti anni. Da un episodio cruento, frutto di un’epoca di guerre e di confronti aspri, nasce una relazione quasi di parentela fra due città dal passato glorioso. Una relazione che si rinnova ogni anno e che si arricchisce di nuovi contenuti. Accolgo quindi con entusiasmo a nome del Sindaco e dell’Amministrazione Comunale la delegazione di Pisa che anche quest’anno ci fa visita in occasione di questa importante rievocazione».