A breve il documentario dedicato al grande artista italiano 

In onda Mercoledì 27 Novembre su Rai 1 e in tutta la sua lunga carriera, infatti, il cantante di origini pugliesi ha lasciato ben 230 canzoni incise, 38 film recitati, decine di spettacoli teatrali e programmi televisivi. Dagli anni di Polignano a Mare, passando per il trasferimento a Roma, le vittorie al Festival di Sanremo, l’amore per sua moglie Franca Gandolfi, fino agli ultimi anni di vita.
«Il 6 Agosto 1994 finiva la vita avventurosa di un ragazzo intraprendente – ha dichiarato la regista Maite Carpioche scappò in cerca di fortuna ed arrivò più lontano di quanto avesse mai immaginato. L’Opera vuole raccontare l’artista, ma anche l’uomo, che non si fermò mai e continuò a scrivere, comporre e cantare, anche dopo l’ictus e la malattia che lo colpì nel 1984».
30 anni dopo la sua morte, resta il simbolo più luminoso della musica pop italiana nel nostro Paese e ovunque nel mondo. Nel fine settimana appena trascorso, è stata la Siae ad onorare la memoria del grande Modugno. Il tributo è avvenuto al culmine di una serata andata in scena a Milano e condotta da Amadeus. A ritirare il Premio è arrivata l’erede più giovane dell’artista, la nipotina Francesca di 14 anni.