Una nuova narrazione della regione che porta con sé vocazioni e tratti identitari di una terra antica. Ambasciatrice nel mondo sarà Elisabetta Gregoraci, influencer internazionale e conduttrice TV

L’obiettivo dell’Amministrazione regionale anche nel Settore turistico è costruire una Calabria moderna, che non ti aspetti. «Una volta tanto – ha affermato il Presidente Roberto Occhiutola Calabria si presenta con uno degli stand più belli alla Bit di Milano, che è la manifestazione più importante per promuovere il turismo della Regione».
Calabria Straordinaria, infatti, si è presentata alla Bit di Milano con ben 50 operatori turistici (Tour operator, Consorzi turistici e Strutture ricettive), con una formula narrativa trasversale ed avvolgente, per raccontare e veicolare una Calabria moderna, inedita, competitiva, unica e straordinaria.
Una Calabria, dunque, che non ti aspetti! Un racconto sulla storia, i luoghi, le modernità, gli eventi, le lingue, le tendenze, un grand tour, per guardare e far guardare la Calabria con occhi diversi. Che propone un’offerta turistica a 360 gradi, 12 mesi su 12, attraverso l’enogastronomia, i cammini, le ciclovie, il mare e la montagna, ma anche l’entroterra, la cultura, i borghi, l’archeologia e le esperienze di turismo slow.
«Dobbiamo smettere di essere la regione che ha sempre dei ‘ma’ e dei ‘però’ come risposta ad ogni proposta e ad ogni cosa positiva – ha ribadito l’Assessore al Turismo Fausto Orsomarso -. La nostra prima sfida è superare l’autolesionismo con l’ottimismo, il sorriso e l’entusiasmo. E la nostra presenza alla Bit di Milano è anche una delle tappe fondamentali per presentare la nuova narrazione della nostra offerta turistica».
La straordinaria Elisabetta Gregoraci, fra l’altro cittadina calabrese, ha ricordato: «La Calabria è la Regione che amo, dove sono nata e che mi rappresenta ed io facendo questo lavoro nel mondo, ho anche faticato molto per far conoscere la mia terra, le mie origini. Oggi invece è una giornata di rinascita. Mi fa un piacere immenso che per la prima volta possa condividere delle idee per contribuire che questi progetti possano realizzarsi».