Un Centro internazionale di ricerca e valorizzazione della fotografia e della cultura delle immagini
Nascono con questo obiettivo Le Stanze della Fotografia inaugurate nelle Sale del Convittosull’Isola di San Giorgio Maggiore, a Venezia, alla presenza del Sindaco Luigi Brugnaro. La nuova Sede espositiva,1850 metri quadrati disposti su 2livelli, originariamente adibita a magazzini della dogana, divenuta nel 1952 Convitto scolastico, è stata oggetto di un importante lavoro di riallestimento e valorizzazione degli spazi.
Le Stanze della fotografia, la cui direzione artistica è affidata a Denis Curti, accanto alle rassegne a Venezia ed in altre città estere, proporranno laboratori, incontri, workshop, seminari con fotografi nazionali ed internazionali, master. «Saranno uno strumento di conoscenza ulteriore che Venezia offrirà al mondo. Invenzione artistica e documentazione scientifica si fonderanno in un’unica esperienza» ha dichiarato Giovanni Bazoli, Presidente della Fondazione Giorgio Cini, che custodisce una delle più importanti collezioni fotografiche d’Europa, oltre a partecipare all’iniziativa con Marsilio Arte.
Sul risveglio culturale della città ha focalizzato il suo intervento anche il Sindaco di VeneziaLuigi Brugnaro: «La promessa è stata mantenuta – sono state le sue parole -. La cultura è dibattito, confronto, polemica a volte, l’importante è che possa essere trasversale e offra prospettive alle sfide del futuro. Non abbiamo mai pensato di candidare ufficialmente Venezia a Capitale della Cultura perché lo è già, per l’attività che molti stanno portando avanti».
Il nuovo Centro potrà contare sulla creazione di una Fondazione dedicata, che permetterà di finanziare e sostenere progetti di ricerca, dove confluiranno partner quali la Fondazione di Venezia che promuoverà insieme a soggetti privati, ha spiegato il Presidente Michele Bugliesi, l’istituzione di un Premio annuale per la fotografia rivolto ai giovani.