Studenti, professionisti e rappresentanti delle istituzioni: in tanti hanno riempito la sala capitolare del Chiostro di San Domenico per saperne di più del Polo Didattico Calabria Unitelma Sapienza. Relatori di qualità per un tavolo di livello, costituito da rappresentanti del mondo accademico e formativo e delle imprese.
I lavori sono stati aperti da don Giacomo Tuoto (in rappresentanza della Curia Arcivescovile), Maria Rosaria Succurro (Assessore Marketing territoriale Comune di Cosenza) e poi ancora da Marco Ambrogio (Consigliere delegato Provincia di Cosenza). Molto apprezzato l’intervento epistolare di Maria Francesca Corigliano, Assessore cultura Regione Calabria.
Attivata, dunque, questa nuova importante iniziativa: un’opportunità di sviluppo reale per la nostra regione, come emerso dai numerosi interventi che, perfettamente moderati dal giornalista Francesco Mannarino, si sono succeduti nell’ambito del convegno “Società digitale e lavoro: prospettive e possibilità”.
Dopo i saluti istituzionali, l’introduzione dei lavori è toccata a Raffaele Cesario, direttore generale In.form@ti, partner Unitelma ed Ente organizzatore dell’evento: «Unitelma Sapienza è un’istituzione che offre garanzie, che noi abbiamo abbracciato con entusiasmo e convinzione. Siamo convinti che l’inaugurazione del Polo Didattico Calabria rappresenti qualcosa di importante per tutto il nostro territorio».
Di seguito, un breve estratto degli interventi di tutti i relatori:
- Antonello Folco Biagini, Magnifico Rettore Unitelma Sapienza: «Conosco bene la Calabria. Ci sono legato: anche per questo, sono davvero felice di essere qui a Cosenza. Ci aspetta un grande lavoro. Sono convinto che riusciremo, insieme, a raggiungere risultati importaanti»
- Salvatore Modaffari, project manager “Cantieri d’Impresa”:«La quarta rivoluzione industriale porterà, come già sta facendo, nuovi posti di lavoro. Partner come Unitelma, attivi sul nostro territorio, diventano cruciali»
- Roberto Castagna, Segretario Regionale UIL:«Oggi è una giornata importante: la società digitale mi affascina e mi fa guardare al futuro con ottimismo perché, questa volta, si parla di una rivoluzione industriale che parte dal basso»
- Donato Limone, Docente Ordinario Informatica Giuridica Unitelma Sapienza:«Viviamo in un mondo digitalizzato. Eppure, sono tanti i ritardi e le criticità, soprattutto nel settore pubblico, a cui dobbiamo assistere. È necessaria una reale evoluzione e l’offerta formativa di Unitelma va in questa direzione»
- Wanda D’Avanzo, Docente Trattamento Dati Personali Unitelma Sapienza:«L’inserimento nel mercato del lavoro di nuove figure professionali, come ad esempio il responsabile della protezione dei dati personali (DPO), è un aspetto determinante della società digitale»
- Donato Squara, Direttore Generale Unitelma:«Il territorio deve sapersi rimboccare le maniche. Noi vogliamo offrire un’università più comoda, non più facile e garantire, a tutti, una formazione di qualità. Il cambiamento non si può fermare: a noi uomini spettano l’onore e l’onere di saperli gestore»
L’appuntamento, dunque, è tra un anno: per tracciare un primo bilancio di una esperienza nuova, accolta oggi con grande entusiasmo dai tanti presenti al Chiostro di San Domenico.