Un grande lavoro di squadra con il coinvolgimento di tante Associazioni di italiani nel mondo

«Un luogo unico, pieno di multimedialità per rivivere le speranze, i dolori e i sacrifici degli immigrati italiani, storie che non possono essere dimenticate e che vanno tramandate alle future generazioni».
Così il Ministro della Cultura Dario Franceschini, in un messaggio inviato in occasione dell’inaugurazione del Museo Nazionale dell’Emigrazione Italiana, nato dall’accordo fra Ministero della Cultura, la Regione Liguria ed il Comune di Genova.
La scelta, naturalmente, non poteva che cadere su Genova per quello che il capoluogo ligure ha rappresentato rispetto al tema emigrazione del nostro Paese, nel corso del secolo scorso.
«La prima volta che sono andato a Ellis Island – ha, poi, concluso il Ministro – ho potuto vivere le emozioni straordinarie che trasmette quel luogo. Le storie degli emigranti, gli arrivi, le separazioni e i dolori. Abbiamo immaginato che anche lo Stato Italiano dovesse creare un luogo importante, all’altezza delle storie straordinarie vissute dai nostri concittadini».