L’evento è avvenuto alla presenza del Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano

Il Museo racconta la storia dell’Isola nel momento del suo massimo splendore, all’epoca degli imperatori Augusto e Tiberio, attraverso 120 oggetti e Opere d’Arte in un affascinante percorso di 8 Sale, tra pregiate sculture in marmo, affreschi, ricco vasellame da mensa in ceramica e argento on vistosi elementi architettonici.
Cuore dell’esposizione sono i reperti rinvenuti sull’Isola, finora conservati nei depositi della stessa Certosa del Museo Archeologico Nazionale di Napoli, adesso finalmente riuniti e fruibili da parte del pubblico. L’intero allestimento è stato pensato per mettere in evidenza il rapporto continuo e simbiotico con il mare, l’elemento che per eccellenza definisce Capri.
«Il nuovo allestimento museale apre idealmente una nuova Stagione per gli Istituti Culturali della perla del Mediterraneo – ha, poi, ribadito il Ministro Sangiuliano -. Una spinta decisiva a proporre ai visitatori un’offerta culturale degna dell’eccellenza di quella turistica di Capri, riconosciuta a livello globale». Augusto acquisì Capri come proprietà imperiale, mentre il suo successore Tiberio, infine, vi si stabilì.