Con la cerimonia di inaugurazione al Teatro Goldoni di Venezia, ha preso il via la XVª edizione di Incroci di Civiltà il Festival internazionale di Letteratura ideato e organizzato dall’Università Ca’ Foscari con il supporto di alcuni Enti ed altre realtà del territorio

A fare gli onori di casa la Rettrice Tiziana Lippiello che nel salutare le autorità ed i cittadini presenti in platea ha posto l’accento sul particolare periodo storico, attribuendo alla manifestazione la responsabilità di tenere viva la luce del dialogo grazie agli autori che sono protagonisti dell’iniziativa.
Ricco il cartellone di incontri in programma, che fino al prossimo 28 Maggio avrà come filo conduttore il tema delle relazioni internazionali, oltre a quello della sostenibilità ambientale, economica e sociale. L’evento viene riproposto a pochi mesi dall’edizione dello scorso Novembre, che ha rappresentato il ritorno in presenza degli incontri fra autori e pubblico, dopo il blocco imposto dalla pandemia.
La consegna del Premio al poeta ucraino Boris Chersonskij ha chiuso la cerimonia a cui è poi seguita l’apertura ufficiale del Festival con il primo incontro che ha visto protagonisti László Krasznahorkai, considerato dalla critica il più importante scrittore ungherese vivente, e Antonio Scurati, autore di ‘M’ e di altri romanzi e saggi con cui ha ottenuto i principali riconoscimenti letterari.