Accordi di programma con le Regioni contro il dissesto idrogeologico per un valore totale di 3,6 miliardi di euro, a cui si aggiungeranno altri 3 miliardi, che andranno a raddoppiare in due anni l’indice di accelerazione della spesa.
Sogesid e Invitalia saranno a disposizione dei Comuni per gli interventi ed, inoltre, verranno conferiti maggiori poteri alle Regioni grazie alla Legge Semplificazioni.
Sono alcune delle azioni messe in campo dal Ministero dell’Ambiente contro tale problematica come ha ricordato ieri il Ministro Sergio Costa nell’aula della Camera, nel corso dell’informativa urgente del Governo sulle iniziative intraprese.
«L’Ispra – ha ricordato Costa – ci dice che il 91% dei Comuni italiani è interessato da problematicità idrogeologiche e l’80% dei territori è a rischio. Il tema è quindi trasversale a tutto il Paese e non può, né deve, assumere alcuna colorazione o appartenenza politica».
Il Ministro ha, oltretutto, messo in evidenza come il cambiamento climatico influisca in modo significativo sul dissesto, tra l’altro l’Ispra ha rilevato che il 2019 è stato il terzo anno più caldo degli ultimi sessant’anni.
Infine, ha sottolineato la necessità di lavorare sulla prevenzione, ovvero sulla mitigazione. Proprio per questo dal 1° Gennaio 2020 il Ministero dell’Ambiente ha istituito, al proprio interno, una Direzione generale per il dissesto idrogeologico, come ha evidenziato lui stesso.