Il Governo si prepara ed emanare il nuovo Decreto in vista del Natale per evitare che il caos generato dalle festività possa innescare una terza ondata di contagi
Sono, infatti, numeri ancora elevati ad imporre la linea del rigore. «Troppo alto – hanno dichiarato i componenti del Comitato Tecnico Scientifico – è il rischio di far risalire la curva epidemiologica ora che le misure cominciano invece a dare risultati».
Non a caso, fra il 18 e 19 Dicembre dovrebbe scattare il divieto di spostamento fra le regioni. La data certa sarà stabilita Martedì prossimo durante il confronto con i Governatori regionali e verrà inserita nel Dpcm in vigore da Venerdì 4.
Intanto, sulla Scuola circola insistentemente la data del 7 Gennaio 2021 per il rientro in presenza. Tra l’altro, sarebbe una promessa strappata dalla Ministra all’Istruzione Lucia Azzolina al Presidente del Consiglio Giuseppe Conte.
Non dimentichiamo che l’attribuzione del colore, oltretutto, ha avuto delle ripercussioni anche sul fronte scolastico. L’attuale Decreto, tuttavia, ha previsto che la didattica fosse in presenza per le Scuole dell’Infanzia, Elementari e Medie nelle zone gialle e arancioni, mentre nelle zone rosse le Scuole sono tuttora aperte solo per i bambini e i ragazzi, salvo disposizioni locali, poiché gli alunni delle Superiori stanno studiando da casa con la didattica a distanza.
