Nell’Area Ocse il nostro Paese resta in fondo alla Classifica

L’ultimo rapporto Ocse, mette a confronto gli stipendi degli Insegnanti dei diversi Paesi membri dell’Organizzazione che raduna i più sviluppati sul piano Industriale. E constata come l’Italia sia ancora una volta in fondo alle Classifiche in diverse voci. Siamo i penultimi, peggio di noi solo la Grecia.
L’Ocse sostiene, infatti, che il nostro Paese è sotto la media per quanto riguarda la spesa pubblica per l’Istruzione: investiamo il 4% del Prodotto interno lordo rispetto al 4,9 dei Paesi a sviluppo Industriale avanzato. I docenti sono nella media rispetto al numero di ore dedicate alla Scuola, ma l’Italia è quintultima per trasferimento di denaro pubblico per l’Istruzione Primaria.
La lunga politica dei disinvestimenti sull’istruzione del Paese ha prodotto, inoltre, un 53% di docenti over 50. C’è di dire, infine, che la Lituania ha fatto crescere i salari scolastici, al netto dell’Inflazione, del 70%, mentre l’Italia li ha visti arretrare del 5%.