Mercoledì giocherà quella che per molti sarà una Finale anticipata contro Daniil Medvedev
Jannik Sinner torna tra i migliori 8 dello US Open. Il numero 1 del mondo batte lo statunitense Tommy Paul e vola ai Quarti di Finale. Ci sono volute quasi 3 ore per avere la meglio sul tennista americano e, ora, dopo l’uscita di Djoković e Alcaraz, rende Medvedevl’avversario più temibile da battere.
Tommy Paul ha lottato, ci ha provato come aveva, oltretutto, promesso in Conferenza Stampa prima della partita. «Sinner è il miglior colpitore del circuito. In alcuni casi è irreale» avrebbe, quindi, ammesso a fine gara. Jannik parte male e si trova subito sotto 4 a 1 nel primo set, ma poi ha cominciato a crescere, alzando il ritmo sino alla rimonta.
DaniilMedvedevin questo momento fa paura, è un vero rullo compressore, anche se Sinner sta acquistando sempre più fiducia, partita dopo partita, dopo la bufera doping che lo ha investito. «Con lui sarà un match fisico e abbastanza duro» ha, poi, confessato in vista della sfida di Mercoledì prossimo.