La First Lady in Sicilia nel paese dei suoi bisnonni
Si arrampica su un cocuzzolo della Sicilia, a Gesso, tornanti come terrazze illuminate sulle Eolie, e arriva per la prima volta fra le case da dove sono partiti i suoi bisnonni. Jill Biden, la First Lady in uscita dalla Casa Bianca, appare commossa, ma decisa a parlare da qui all’America. Per raccontare come quei parenti sradicati già nell’‘800 dalla loro terra e tanti migranti di altri Paesi attraversarono l’Atlantico portando la luce delle loro Patrie verso la nuova Nazione.
Mentre a Washington è tempo di valigie, anche fra le polemiche scatenate dalla grazia di Biden per il suo figliolo più grande, Jill Tracy Jacobs sembra volere immergersi nella ricerca di antiche radici e tradizioni di famiglia. Offrendo l’esempio dei migranti del suo stesso albero genealogico, come modello opposto alla linea di Trump. Lo fa con sobrietà e senza accenti polemici.
Le braccia spalancate verso la folla, raccontando anche la bontà delle polpette cucinate dal nonno materno, Domenico Giacoppo, e la sua passione per le braciole alla messinese che, ha rivelato: «ho avuto occasione di servire con degli gnocchi alla Casa Bianca». Lo racconta così a sua figlia Ashley che la accompagna nel suo viaggio e ad un popolo che assedia e colora, con canti festosi, cartelloni e bandierine americane.