Il brutto risveglio sotto il cielo d’Olanda

La sconfitta contro il PSV ha riportato indietro assai le lancette dell’orologio che segna il percorso di crescita della squadra di Thiago Motta. Il risveglio ad Eindhoven è stato, purtroppo, amarissimo e popolato di dubbi prima ancora che di amarezze. Il tecnico cah voluto scongiurare subito il rischio che il Gruppo potesse perdere certezze e autostima, prima di dirigersi verso l’Aeroporto Dei Tulipani, ha radunato i giocatori per un breve, ma determinato discorso.
«Non c’è nulla da rimproverarvi – ha ribadito il tecnico dinanzi alla squadra – perché avete dato tutto a fronte di un PSV che è stato migliore e che ha globalmente meritato la vittoria. Una situazione che fa parte del calcio e che deve aiutare a crescere». Guai, dunque, a macerarsi nello sconforto, anche perché la Juventus non ha più margini di errore per cercare di conquistare l’obiettivo più importante
della prossima Stagione.
Decisiva per i conti e per il prestigio, ma anche per il futuro professionale dello stesso allenatore. Dalla Società, tuttavia, filtra fiducia nei confronti di Motta al quale, lo ricordiamo, il Club ha affidato un progetto triennale e per questo ritiene che sarebbe incoerente rinnegarlo dopo una sola Stagione. La squadra, oltretutto, si è giocata quasi tutti i bonus con i 13 pareggi in Campionato e ora ha pochissimi margini di errore nella corsa Champions.
*L’immagine in evidenza è cura di Daniele Badolato / Getty Images