«Non lo sopporto e non sono l’unico», confida un giocatore della squadra ad un amico, parlando dei rapporti con Thiago Motta. Dopo la figuraccia con l’Empoli, non era stato meno tranchant. Intanto, tira aria di tempesta nello spogliatoio. All’indomani, però, prova a metterci un cerotto Cristiano Giuntoli: «Siamo convinti che il progetto è importante e che il mister stia dando valore a tanti giovani».
«Motta non è in discussione» ha, poi, puntualizzato a Sky. Ormai, ogni sfida sembra una Sinfonia di Beethoven, il cui destino bussa continuamente alla porta. «Siamo tutti convinti, e i ragazzi per primi, di dover fare di più – ha, infatti, puntualizzato il Dirigente -. Abbiamo il dovere di centrare la qualificazione alla Champions».
Anche se poi, la posizione del tecnico sarà sub judice fino al gong della Stagione, pur finendo tra le prime4. In fondo, tra taglio dei costi, ringiovanimento della rosa e ritorno degli utili a 17 milioni, il piano sta iniziando a dare i suoi risultati. Ma senza gli incassi della prossima Champions, ci potrebbe essere un nuovo precipizio.