Mattarella e il Presidente della PoloniaAndrzej Duda insieme per la Cerimonia commemorativa
Nell’80°Anniversario della battaglia, il Presidente della Repubblica italiana Sergio Mattarella, si è recato sul luogo della tragedia accompagnato dal collega Andrzej Duda. Nel corso della commemorazione è intervenuta Anna Maria Anders, Ambasciatore di Polonia a Roma, figlia del GeneraleAnders, sepolto per suo desiderio a Montecassino, accanto ai suoi soldati.
Quel 18 Maggio 1944 il coraggio e il sacrificio di migliaia di soldati, guidati proprio dal GeneraleAnders, aprirono la via di Roma. Esattamente 80 anni fa, dunque, il milite coglieva una sanguinosa vittoria nella quarta ed ultima battaglia che spezzava la Linea Gustav ed apriva una breccia per la Capitale.
La riconquista della libertà passava, infatti, da quelle distruzioni e da quei sacrifici, che ieri sono stati ricordati in una Cerimonia congiunta. La storia è passata più volte da Montecassino e dall’Abbazia fondata nel VI° secolo da San Benedetto. I polacchi riuscirono dove gli altri avevano più volte fallito.
«Oggi rendiamo omaggio ai protagonisti di quei drammatici eventi – ha, infine, ricordato il Capo dello Stato -. In questo Sacrario riposano 1051 caduti, perenne testimonianza di quanto avvenne in questo luogo per sconfiggere la tirannia Nazifascista. Un’immagine drammatica che ci parla di sacrifici estremi, per un valore universale come la libertà».