Brava e simpatica. Arisa si è esibita in un live al Festival Euromediterraneo che ha saputo davvero conquistare ed emozionare il pubblico presente al Teatro Costantino Balluscio. Decisamente convincente, a parte, l’esecuzione musicale di alcuni brani nei quali tutta la parte ritmica è stata affidata a suoni campionati, così come le armonie delle chitarre.
Per il resto l’artista lucana ha saputo calcare la scena con grande maestria, sicura della sua naturalezza ammaliante con la quale ha catturato l’attenzione del pubblico, che, a sua volta, ha “corrisposto” più volte gli ammiccamenti di un’interprete di spessore, che solo agli esordi è sembrata, in apparenza, timida ed impacciata.
Ma ormai Arisa è diventata una solida realtà sulla scena musicale italiana. Una voce straordinaria, che nel concerto di Altomonte ha però ceduto il passo agli eccessi culinari dalla buona cucina calabrese, di cui purtroppo ha pagato dazio, come lei stessa ha ammesso, con quella proverbiale e disarmante “sincerità”.