Sul territorio calabrese al 1 Luglio 2021 son partiti 1165 interventi certificati per un ammontare di 161 milioni di euro, superiore quindi ai 916 interventi e ai 122 milioni emersi nella rilevazione dello scorso mese di Giugno
Una performance questa, che colloca la Calabria al decimo posto nella classifica delle regioni italiane, guidata dalla Lombardia con 3293 interventi per un ammontare complessivo di 507 milioni di euro. La crescita dell’importo complessivo testimonia come, dopo mesi di preparazione, stanno aumentando soprattutto gli interventi riguardanti i condomini, che sono arrivati a rappresentare, in termini di importo, oltre il 40% circa del totale.
«La forte accelerazione osservata nell’ultimo mese nell’utilizzo della misura fiscale – ha ricordato il Presidente di Ance Calabria Giovan Battista Perciaccante – porta a confermare la stima di circa 300 milioni di euro di spesa complessiva a fine 2021 in regione. In virtù delle molteplici e importanti connessioni del Settore con tutta la sua lunga filiera, tale maggior ammontare prodotto nelle costruzioni potrà generare un effetto sull’economia calabrese di circa un miliardo di euro».
Un’altra buona notizia per il Settore arriva dall’introduzione da parte di Governo e Parlamento di un emendamento al Decreto Sostegni-bis che prevede una misura di compensazione per le imprese in tema di caro materiali, istituendo un fondo ad hoc per ristorare le Imprese, al quale si potrà attingere per rincari superiori all’8%.
«Continueremo a seguire con attenzione il tema e a monitorare l’andamento della misura – ha, poi, concluso il Presidente Ance – che ora passa al vaglio del Senato, finché non sarà realmente operativa e capace di erogare alle Imprese i ristori che spettano loro. Così come si insisterà con il Governo affinché preveda analoghe misure di compensazione e meccanismi di revisione dei prezzi nel Settore dell’edilizia privata, anche al fine di consentire la prosecuzione degli interventi legati al Superbonus 110%».