E’ la Coppa più sognata e desiderata al mondo da tutti gli amanti di questo magnifico sport
Chi non ha mai sognato almeno una volta da bambino di alzare questa Coppa con le proprie mani? Giocare una fase finale di un Mondiale è certamente un sogno che non si realizza per tutti i giocatori e sono ancora di meno i calciatori che riescono a vincere una volta nella loro carriera una Coppa del Mondo.
Conquistare questo trofeo significa diventare una leggenda del calcio ed essere ricordato a vita dal proprio popolo come un eroe. Da Diego Armando Maradona a Zizou Zidane, passando per Ronaldo e Bastian Schweinsteiger, diverse leggende del calcio hanno avuto il piacere di alzare al cielo questo trofeo e una volta fatto la loro vita è stata segnata per sempre.
Nel 1970 il Brasile ha vinto il terzo Mondiale della sua storia, in Messico, portando a casa definitivamente il trofeo Jules Rimet, la coppa progettata inizialmente per la nascita della competizione internazionale nel 1930 e assegnato ai brasiliani per averlo vinto 3 volte.
Dopo il trionfo della Seleçao nel ’70, la FIFA annunciò un concorso per scegliere quale sarebbe stato il nuovo trofeo dal 1974 in poi, l’anno in cui vennero giocati i Mondiali in Germania Ovest. A quel concorso furono presentate 53 opere, fra cui poi la FIFA avrebbe scelto quella dello scultore italiano Silvio Gazzaniga. Il trofeo, quello utilizzato ancora oggi per premiare i vincitori della Coppa del Mondo, rappresenta la gioia della vittoria con 2 atleti stilizzati che sorreggono l’intero mondo.
«Il mondo è una sfera e, per questo, molto simile ad un pallone di calcio», disse l’ideatore del trofeo mondiale. La Coppa è alta 36,8 cm e il diametro della base, invece, è di 13 cm. Il peso del trofeo è di 6175 g, composta in oro massiccio a 18 carati.
Alla base, la Coppa presenta 2 bande di verde malachite semipreziosa, restaurati nel corso degli anni, così come è stato effetuato un nuovo rivestimento della cromatura d’oro. Proprio dopo l’ultimo restauro, avvenuto nel 2005, la FIFA ha deciso di non concedere più in prestito il trofeo originale alla squadra vincitrice.
In precedenza, la squadra detentrice della Coppa poteva esporla nella bacheca della propria Federazione, prima di restituirla alla FIFA in occasione dei Mondiali successivi. Dal 2006 in poi, infatti, la Coppa originale venne concessa alla squadra solo durante la premiazione ufficiale e poi recuperata da addetti ai lavori, mentre al Paese vincente fu regalata una copia fedele all’originale.
Sotto, alla base del trofeo, sono incise le squadre che hanno vinto la Coppa del Mondo FIFA dal 1974 ad oggi. La Coppa è stata assegnata per 12 volte e, dunque, per ora sono 12 i nomi presenti. In Qatar, quindi, il trofeo FIFA World Cup verrà assegnato per la 13ª volta nella sua storia.
La Germania è la Nazionale che si è aggiudicata più volte di tutti questo trofeo. Per 3 volte i tedeschi hanno alzato al cielo la Coppa del Mondo ideata da Silvio Gazzaniga: una volta nel 1974, proprio in Germania la prima edizione in cui si è assegnata, una nel 1990, in Italia e l’ultima volta nel 2014, in Brasile.
A differenza del trofeo Jules Rimet, questa Coppa del Mondo non viene consegnata definitivamente a chi la vince per 3 volte, altrimenti la Germania avrebbe dovuto portarla a casa di diritto. Sono 8, comunque, le squadre europee che si sono aggiudicate questo trofeo dal 1974 oggi, a differenza delle altre 4 volte in cui è stata vinta da una squadra sudamericana.
*Fonte FIFA Calcio