Al via Sabato 8 Maggio nella città sabauda l’edizione n.104 del Giro d’Italia, fatto da un percorso particolarmente competitivo con ben 8 arrivi in salita, 6 tappe per velocisti e 2 a cronometro
Il punto più estremo nel raggiungere il Sud sarà Foggia, mentre per ciò che attiene le grandi scalate tornano il terribile Monte Zoncolan, il Kaiser della Carnia e altre montagne classiche, come la Marmolada, il Giau, lo Spluga e il Mottarone, con la Cima Coppi fissata sul Passo Pordoi a quota 2233 metri, alle quali seguiranno anche finali molto duri con tratti a volte inediti.
Fra le novità introdotte quest’anno, alcune celebrazioni che si terranno lungo il percorso per ricordare eventi storici e culturali di una certa rilevanza che hanno segnato la storia del nostro Paese come, ad esempio, il 160° Anniversario dell’Unità d’Italia nella prima tappa di Torino oppure i 700 anni dalla morte di Dante Alighieri, nella tappa di Ravenna dove sono custodite le reliquie dell’illustre poeta fiorentino.
Molte le TV e le Radio collegate da tutto il mondo, che oltre a raccontare le emozioni ed i dettagli della cronaca sportiva con l’analisi tecnica della corsa, daranno seguito a commenti ed interviste, presentando, inoltre, la tappa del giorno dopo con fatti e curiosità sull’Italia attraversata dal Giro. Fra i big che hanno già dato la loro adesione Bernal, Nibali, Simon Yates, Evenepoel, Pinot, Hindley, Bardet, Landa e Vlaso i quali dovrebbero assicurare un avvincente spettacolo che accompagnerà i numerosi appassionati sino a Domenica 30 Maggio col la tappa conclusiva di Milano.