Copenaghen ha, poi, annunciato di voler aumentare il bilancio della Difesa

6 miliardi di dollari nei prossimi 5 anni per raggiungere gli obiettivi della Nato. Per il Ministro della Difesa Troels Lund Poulsen si tratta, oltretutto, di «una coscrizione più robusta, che includa la piena parità di genere, per poter contribuire a risolvere le sfide della Difesa, la mobilitazione nazionale e l’equipaggiamento delle nostre Forze Armate».

In Danimarca attualmente le donne possono offrirsi come Volontarie per il Servizio Militare. Nel 2017 era stata la vicina Svezia ad istituire la leva militare sia per gli uomini sia per le donne, dopo che il Governo di Stoccolma aveva evocato un deterioramento del contesto di sicurezza in Europa.

L’introduzione della coscrizione femminile partirà, dunque, dal 2026. «Non riarmiamo perché vogliamo la guerra. Ci stiamo riarmando perché vogliamo evitarla» ha, infine, dichiarato la premier Mette Frederiksen. Le Forze Armate danesi contano attualmente circa 20 mila persone attive, di cui circa il 25% su base volontaria, composto appunto da donne.