Scende nuovamente in campo con la campagna #UnitiDagliStessiColori
Il concept#UnitiDagliStessiColori racconta le diverse etnie da un nuovo punto di vista. Contro le logiche irrazionali della discriminazione, infatti, la campagna si avvale dei colori primari dimostrando come ogni tipo di pelle abbia la stessa origine e, di conseguenza, sia la combinazione degli stessi colori.
Per il terzo anno di fila viene rinnovata, dunque, in un’azione di sensibilizzazione condivisa con Uefa e Unar (Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali) l’importante iniziativa, perché, come recita il claim della campagna «La nostra pelle ha diverse gradazioni, ma gli stessi colori in comune».
E’ di questi giorni, oltretutto, la vicenda che ha coinvolto Acerbi e Juan Jesus, con quest’ultimo vittima di un episodio di discriminazione messo in atto dal difensore neroazzurro etrattato su queste pagine. «Il razzismo purtroppo è una situazione che viviamo da tanto tempo – ha, infine, dichiarato il calciatore del Napoli -. C’è gente che dice che stiamo migliorando, ma le leggi non vengono rispettate. Negli Stadi, purtroppo, ancora c’è razzismo».