La Fondazione Premio Sila e la Libreria Mondadori presentano Venerdì 12 Luglio alle ore 18:30 in Piazza dei Follari, in pieno Centro storico a Cosenza, il nuovo romanzo di Antonio Monda dal titolo Nel territorio del diavolo ambientato nell’America degli anni novanta, quando si era al tramonto dell’era reganiana.
Il protagonista è Alexander Sarris, un giovane newyorkese che si trova a dover decidere se cedere al fascino seduttivo e intelligente del male. Ha trent’anni, origini greche e lavora in politica; più precisamente è l’assistente di Lee Atwater, il famigerato “Boogie Man”, lo spin doctor più temuto d’America, l’uomo che governa la comunicazione del Partito repubblicano.
È il 1988 e tutti gli Stati Uniti sono convinti che il prossimo presidente sarà un altro uomo politico di origini greche, il democratico Michael Dukakis. Nessuno pensa che lo sfidante, il texano George Bush, possa davvero sconfiggerlo. I sondaggi, all’inizio della campagna elettorale, sono inequivocabili.
Finché non entra in scena Lee Atwater, che imposta una campagna elettorale cinica e spietata, spregiudicata e violenta, volta a screditare Dukakis a colpi di insinuazioni, maldicenze, colpi bassi, falsità. E grazie a quelle che oggi verrebbero chiamate “fake news”, Bush recupera in pochi mesi un distacco di diciassette punti percentuali e vince le elezioni.
Con questo libro, l’autore si conferma come uno degli scrittori italiani più internazionali, e continua la sua esplorazione letteraria degli Stati Uniti e di New York con un libro profondo, appassionante e di clamorosa attualità, ricostruendo la storia di una delle figure politiche più controverse degli ultimi cinquant’anni.
Antonio Monda vive a New York con la moglie Jacqueline, giamaicana, e i figli Caterina, Marilù e Ignazio. Insegna alla New York University ed è il direttore artistico del festival letterario Le Conversazioni. Prima di Io sono il fuoco ha scritto altri sei romanzi e cinque testi di saggistica. I suoi libri sono tradotti in undici lingue.