Le immagini valorizzano gli studi recenti che stanno approfondendo il progetto architettonico e scultoreo della Tomba di Giulio II, monumento sepolcrale realizzato da Michelangelo Buonarroti nella Basilica di San Pietro in Vincoli a Roma, al cui centro si trova la celebre statua del Mosè
Il filmato, interamente realizzato dall’Ufficio Stampa e Comunicazione del Ministero, mostra attraverso un timelapse, il movimento della luce naturale sul gruppo scultoreo che, secondo recenti ricerche, sarebbe stato usato dallo stesso Michelangelo per dar vita a un sorprendente fenomeno visivo che supera i moderni effetti speciali.
Durante i tramonti dell’equinozio di primavera, al quale è legata la festa della Pasqua, i raggi del sole attraversano le finestre della facciata e uno strettissimo varco tra le colonne della navata della Basilica di San Pietro in Vincoli e illuminano l’opera con un gioco di luce che, minuto dopo minuto, accende teatralmente alcuni elementi fondamentali del gruppo scultoreo e ne rafforza il significato spirituale.
«Immagini spettacolari che mostrano la ricchezza del patrimonio culturale italiano che a distanza di secoli riesce ancora a stupire con nuove interessanti letture. Lo studio del rapporto fra arte e luce si arricchisce e offre nuove interessanti letture sulle opere di Michelangelo» ha dichiarato il Ministro della Cultura Dario Franceschini.