Continua la scalata in Champions della squadra emiliana
Diceva qualche mese fa un uomo dello staff di Motta, scherzando ma non troppo: «Quando hanno distribuito l’intelligenza, lui ha fatto la fila 2 volte». Chi era Sabato a Casteldebole, non s’è stupito nel vedere la squadra rialzarsi dai propri errori: «Quelli – aveva detto Thiago e l’ha ribadito all’Olimpico – fanno parte del gioco, conta come si reagisce».
«Il sogno continua» ha scritto a caldo Skorupski. E Cesare Cremonini, in un post su Instagram, si è chiesto «quali parole userebbe Lucio Dalla per raccontare Zirkzee». Il successo di ieri, è di un’importanza davvero capitale. C’è molto altro, oltre le statistiche.
«La consapevolezza che questi ragazzi hanno raggiunto – ha, infatti, ribadito il tecnico – mi rende felice. Loro lo sanno di essere forti e lo avvertono gli avversari, possiamo competere con tutti e quando puoi competere con tutti ci sta anche di vincere».
«Zirkzee è un ragazzo fantastico – ha, inrfine, dichirato Motta –. E’ diventato un leader ed è tutto merito suo. E’ speciale, lavora tantissimo, e può ancora migliorare, perché a tratti è troppo nervoso, ma fa così perché pretende tantissimo da se stesso». Il fischio di inizio contro la Lazio è stato preceduto da un toccante ricordo di Sinisa Mihajlovic, con lo speaker che ne ha scandito il nome come si fa quando si celebra chi ha appena segnato.
*L’immagine in evidenza è a cura del Bologna Calcio