Sito Unesco dal 2004 costituisce l’esempio massimo dell’architettura funeraria etrusca

La Necropoli ospita migliaia di tombe etrusche, poiché il Sito è organizzato su un piano urbanistico simile a quello di una città, con strade, Piazzette e Quartieri, la cui tipologia varia in relazione al periodo storico e allo status della famiglia cui appartenevano.
Per accedere agli ambienti funerari si passa attraverso porte con cornici a rilievo che creano la suggestione di una casa dell’epoca. Quella più famosa è la Tomba dei Rilievi che risale al IV° secolo a.C. ed è accessibile attraverso una lunga scalinata scavata nella roccia, che porta ad una grande Sala con un soffitto sorretto da alcune colonne con capitelli eolici.
La Via Sepolcrale Principale, dopo un tratto in piano sul quale si affacciano antichi tumuli, prende un andamento tortuoso e, con il nome di Via degli Inferi, precipita verso il fondovalle incassandosi fra pareti tufacee, creando un percorso di grandissima suggestione, specie quando la vegetazione è più rigogliosa.