Sono giorni importanti per quelle squadre che giunte ormai al giro di boa del Campionato di Serie B si sono accorte dei limiti del proprio organico e per questo cercano adeguati rinforzi
Fra queste c’è anche il Cosenza, per cui approfittando della Conferenza Stampa di Roberto Occhiuzzi, in vista della partita contro il Monza di Sabato 16 Gennaio in programma alle ore 14:00, il Direttore della nostra testata Francesco De Filippo, senza soffermarsi sui nomi, ha chiesto: «Mister, nello scorso mercato di Gennaio, con Braglia in scadenza al 30 Giugno 2020, poi esonerato, arrivarono calciatori come Asencio e Bahlouli. Con te che hai 3 anni di contratto, più che di mercato di riparazione si dovrebbe parlare di mercato di pianificazione. Le scelte fatte con Trinchera vanno in questa direzione?»
Il coach dei Lupi, con la consueta chiarezza che da sempre lo contraddistingue, ha così risposto: «Questo è un qualcosa che stiamo cercando di fare dall’inizio, sia con il Direttore che con il Presidente. Oggi, ma sin dall’inizio, la mia responsabilità è quella di creare e di dare una mentalità a livello tecnico-tattico alla squadra. Una mentalità propositiva, nel voler giocare le partite cercando di dominare sempre le gare, con entusiasmo e cattiveria agonistica. Dare ritmo alle partite e noi ci siamo riusciti sino a un certo punto, poi c’è stato un momento in cui, per tanti motivi, non è stato possibile».
«Quindi adesso – ha, infine, ribadito Occhiuzzi – vogliamo continuare su questo percorso di crescita. E’ normale che io devo, inoltre, guardare la classifica e quindi devo anche far combaciare le due cose. Portare punti per raggiungere al più presto una salvezza tranquilla, devo essere bravo anche in questo, e continuare nel mio lavoro di crescita verso un gruppo composto da ottimi calciatori che mi mettono a disposizione la Società ed il Direttore. Andiamo avanti per questa strada, in quanto il discorso è chiaro e lo è sin dall’inizio perché è, comunque, fondamentale da parte mia avere un focus non solo al percorso di crescita, ma anche ad un discorso di classifica».