Una sequela di commenti polemici nei confronti del Presidente della Regione Calabria per essersi recato ad assistere all’incontro di calcio fra Reggina e Vicenza anziché preoccuparsi delle enormi difficoltà delle strutture sanitarie nell’accogliere i pazienti covid
«Non ci sono più posti letto negli Ospedali e tu ti godi la partita allo Stadio» recita uno dei tanti commenti alle foto postate sul profilo Facebook da parte del Presidente Spirlì, mentre lo ritraggono allo Stadio Granillo di Reggio Calabria in occasione del match contro la squadra veneta, vinta dagli amaranto con il punteggio di 3 a 0.
Le parole diventano via via sempre più scurrili e irrispettose, nonostante la scelta del Governatore di immortalare il suo momento di relax appare quanto meno inopportuna dinanzi alla grave emergenza sanitaria che in queste ore sta devastando la Calabria. Non è frutto dell’immaginario collettivo, infatti, la lunga fila di Ambulanze dinanzi il Pronto Soccorso dell’Annunziata di Cosenza in attesa di disponibilità al ricovero per i numerosi pazienti.
«Offende la Calabria Tutta e i Calabresi, la violenza ottusa e malevola che un plotone di comandati a distanza semina, ad ogni piè sospinto, sulle pagine social» è il tentativo di replica da parte di Spirlì nei confronti dei cosiddetti ‘leoni da tastiera‘, ma al di là dei doveri istituzionali che hanno comunque una loro ragion d’essere e ai quali, in ogni caso, non ci si può sottrarre neanche nei momenti più tragici, resta tuttavia il dubbio se attribuire o meno ulteriore enfasi mediatica per la partecipazione ad uno dei tanti eventi sportivi che da oltre un anno convivono, ormai, con una terribile tragedia umana.