Ursula von der Leyen è arrivata in Ucraina per fare visita ad alcuni dei posti più colpiti dagli attacchi russi e per incontrare il Presidente Volodymyr Zelensky
Come prima tappa, la von der Leyen ha fatto visita alle fosse comuni di Bucha, dove parlando del massacro avvenuto in città ha detto: «Qui abbiamo visto la nostra umanità frantumarsi». Ha quindi visitato le fosse comuni della cittadina alle porte di Kiev, insieme al Primo Ministro ucraino Denys Shmyhal e al rappresentante per la Politica Estera europea Josep Borrell.
Ieri, tra l’altro, è stato il primo incontro fra il Presidente ucraino e la Presidente della Commissione Europea. «Sono profondamente convinta che l’Ucraina vincerà questa guerra – ha, inoltre, aggiunto – che vinceranno la libertà e la democrazia. Noi lavoreremo assieme all’Ucraina per ricostruirla, con investimenti e riforme, mentre la Russia cadrà nel decadimento economico, finanziario e tecnologico».
In merito all’ingresso dell’Ucraina nell’Unione Europea, ha poi dichiarato: «Fa parte della famiglia europea. Abbiamo sentito molto chiaramente la vostra richiesta e siamo qui per darvi una prima risposta positiva. In questa busta c’è l’inizio del vostro percorso verso l’Ue. C’è il questionario per l’adesione all’Unione, che andrà compilato». «E noi lo compileremo in una settimana», ha risposto Zelensky.
Infine, non sono mancate le rassicurazioni sui rifugiati con le quali la von der Leyen si è congedata da Zelensky: «Ti prometto che ci prenderemo molta cura dei rifugiati ucraini in Europa», ricordando che le sanzioni «stanno funzionando e sono stati fatte in modo intelligente perché fanno male più alla Russia che a noi».